A proposito del vino

Stefan Wellanschitz di Neckenmarkt mostra la diversità del Burgenland con i vini Kolfok e lavora al limite delle possibilità. Da un lato, ci sono i terreni molto diversi, ma anche le diverse zone microclimatiche, che offrono molto margine di manovra nella vinificazione. Nel dialetto del Burgenland, il Kolfok è un personaggio o un tipo che sfida le convenzioni comuni e ha una propria mente. Stefan non vuole imbottigliare «vini fatti», ma vuole essere un umile osservatore e compagno e dare alle sue piante tutta la libertà di cui hanno bisogno. I vini sono tutti fermentati spontaneamente, non pompati, non trattati, non filtrati e imbottigliati con una solforazione minima.