A proposito del vino

Fontanabianca, una casa piuttosto che un'azienda. Vivono qui, amano qui, lavorano qui, dal 1919, da generazioni e anche insieme. I figli e i nipoti dei fondatori, Aldo e Matteo Pola in cantina, Bruno Ferro in vigna, stanno facendo oggi come una volta. Forse i vini sono un po' più freschi e più sottili, la cantina un po' più moderna, ma sarebbe tutto. I prezzi o i punti elevati non interessano comunque. Ciò che conta è il gusto tipico delle varietà autoctone, Barbera, Dolcetto, Nebbiolo o Roero Arneis - e potrei aggiungere - degli autoctoni. Non è possibile una maggiore regionalità, dal vino più semplice in poi. E ne sono molto orgogliosi. Ed è per questo che è così popolare e famoso!