A proposito del vino

Michel Lafarge, un nome sonoro e una grande figura, gli esperti della Borgogna fanno finta di niente, ma qui sono a malapena conosciuti. Qualche anno fa, il figlio Frédéric Lafarge e sua moglie Chantal (nata Vial) hanno fondato il Domaine Lafarge-Vial nel Beaujolais, terroir eccellenti, vigne molto vecchie. Rimangono fedeli a se stessi, gestione biodinamica (non ancora certificata), classico lavoro in cantina, tutto è fatto a mano, i pendii ripidi sono gestiti con cavalli e i vini ti fanno sedere e notare fin dalle prime annate, meravigliosi vini freschi, precisi e minerali che esprimono il loro terroir in modo genuino. Chi assaggia solo questi vini non capirà mai da dove viene la dubbia reputazione del Beaujolais, semplicemente fantastica.