A proposito del vino

La viticoltura qui risale a diversi secoli fa. Dove un tempo gli antenati fondarono cooperative visionarie per rendere possibile la viticoltura data la struttura proprietaria su piccola scala. Con Anton Baron Longo zu Wellenburg e Langenstein, un altro visionario, cioè uno che vede ciò che è possibile prima degli altri e lo cerca, ha recentemente prevalso e ha ricominciato a coltivare il proprio vino nel 2011. Ma il fatto che non solo imbottigli vini eccezionali, a volte sensibili, a volte sensibilmente espressivi in un periodo di tempo così breve e riesca a convertire i 20 ettari alla viticoltura biodinamica (Demeter 2023) e a una gestione aziendale sostenibile è tanto incredibile quanto vero e incoraggiante. La nuova stella luminosa nel cielo del vino altoatesino.